Sono molteplici le motivazioni che spingono a ricercare una nuova opportunità di lavoro ed è su questo che suggerisco di soffermarci a riflettere prima di qualsiasi decisione.
Dobbiamo capire se è un attimo passeggero di insoddisfazione, come può capitare a chiunque in un momento di stress o ci sono condizioni importanti che suggeriscono di iniziare una ricerca attiva. Questo significa impostare un’attività finalizzata appunto ad individuare un lavoro che possa soddisfare le mie esigenze.
Introduco questo argomento in quanto sempre più spesso mi accorgo di un’impreparazione importante da parte di candidati che rispondono agli annunci, spesso più concentrati ad ascoltare i termini della proposta che a spiegare cosa stanno cercando. Chi ha un’idea chiara di cosa cercare, in genere sa come porsi e riesce a trasferire in modo sintetico le sue necessità. Più precisamente non risponde a tutti gli annunci che legge, sceglie gli intermediari con cui dialogare ed elenca gli aspetti che condizionano la sua ricerca.
La valutazione del percorso professionale e delle eventuali attitudini nonchè di legittime aspirazioni o di circostanze che condizionano una nuova ricerca non è affatto scontata ed è fondamentale concentrarsi sui propri obiettivi mantenendo un orientamento chiaro.
Il suggerimento è quindi di non adagiarsi in un’apparente comfort zone, considerando punti di forza e di debolezza di una nuova proposta e la concreta motivazione al cambiamento.